Lo sprinter svizzero Alex Wilson è stato sospeso per altri dieci anni dal Tribunale dello sport svizzero. La decisione è stata presa a causa della presenza di eritropoietina (EPO) in un campione di sangue, del possesso e del tentato uso o uso completato di sostanze proibite, nonché della manomissione.
Nell'ambito del procedimento disciplinare contro lo sprinter Alex Wilson, che nel giugno 2022 è stato condannato a una sospensione di quattro anni per doping intenzionale con trenbolone, Swiss Sport Integrity ha ricevuto diversi fascicoli di indagine. Grazie alla stretta collaborazione internazionale con l'Agenzia antidoping statunitense USADA e alle informazioni ottenute, Swiss Sport Integrity è riuscita a individuare le prove di ulteriori violazioni delle norme antidoping.
Nel maggio 2022, Swiss Sport Integrity ha incaricato il Laboratoire suisse d'analyse du dopage (LAD) di effettuare un'analisi di follow-up mirata di un campione di sangue prelevato nel luglio 2021, che aveva portato a un risultato positivo per l'eritropoietina (EPO), proibita in ogni momento secondo la Lista del doping. All'atleta risultato positivo è stata successivamente notificata l'ulteriore potenziale violazione delle norme antidoping nel luglio 2022 e gli è stata data l'opportunità di prendere posizione. In una dichiarazione scritta, Alex Wilson ha negato di aver assunto l'EPO e ha chiesto che non venga aperto alcun procedimento disciplinare.
Sulla base delle informazioni ottenute nel corso delle indagini, Swiss Sport Integrity è stata in grado di scoprire che l'atleta accusato era in possesso di sostanze proibite, tra cui ormoni della crescita, e ha rivelato il loro uso tentato o completato. Ulteriori indagini hanno inoltre rivelato informazioni intenzionalmente false sui luoghi di reperibilità e di permanenza (whereabouts), il che costituisce una manomissione e quindi un ulteriore reato.
Nell'aprile 2025 si è svolta l'udienza principale davanti al Tribunale dello sport svizzero, con l'atleta accusato assente ingiustificato e senza presentare alcuna dichiarazione. Il Tribunale dello sport svizzero ha seguito la presentazione delle prove da parte di Swiss Sport Integrity e ha condannato lo sprinter svizzero Alex Wilson a un'ulteriore sospensione di dieci anni per la presenza di EPO, il possesso e l'uso tentato o completato di sostanze proibite e per manomissione. A causa di circostanze aggravanti, il Tribunale dello sport svizzero ha aumentato la sospensione per la seconda violazione da otto a dieci anni. La nuova sospensione si applica a partire dal 28 aprile 2025, dopo la prima sospensione, ed è valida per tutti gli sport e per tutte le funzioni sportive in tutto il mondo. L'atleta condannato dovrà inoltre pagare una multa, le spese processuali e di analisi e un risarcimento a Swiss Sport Integrity per un totale di 17’400 franchi. La sentenza non è ancora definitiva.